Contatti

Se non trovi le risposte di cui hai bisogno nella sezione FAQ  contatta il nostro Servizio Clienti.

Il Contact Center di ICONTO fornisce informazioni ed assistenza sui servizi di pagamento offerti e sulle relative funzioni: apertura e gestione dei conti, operazioni di pagamento, Web Banking e gestione delle credenziali.

Per informazioni sui servizi di e-gov integrati  con ICONTO e su consumi, fatturazione e rendicontazione a questi relativi, è necessario rivolgersi ai Contact Center di competenza.

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Faq

Domande e risposte IConto

Apertura CONTO

Chi può richiedere l'apertura del CONTO?

Il CONTO è un conto di pagamento professionale rivolto a persone fisiche e giuridiche che agiscono per scopi inerenti all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ovvero associazione, fondazione o altro ente. I conti di pagamento offerti non sono rivolti ai consumatori.

Posso associare la User Telemaco al CONTO?

Sì, se sei un utente Telemaco, puoi accedere alla procedura di apertura semplificata e veloce: basterà inserire le credenziali di Telemaco quando richieste. Potrai comunque modificare le informazioni anagrafiche proposte.

Qualora si volesse in un secondo momento gestire le utenze Telemaco collegate al CONTO, è possibile utilizzare la funzione presente all’interno dall'area riservata ACCEDI/Gestione CONTO/Opera Online/Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi.

Dalla funzione sarà possibile:

  • Autorizzare all’addebito diretto sul CONTO nuove utenze Telemaco e/o relative sotto utenze
  • Revocare l’autorizzazione all’addebito diretto su utenze precedentemente collegate
  • Richiedere il trasferimento dei fondi dal prepagato Telemaco al Conto per le utenze collegate.

E' possibile trasferire i fondi dal prepagato Telemaco al CONTO?

Sì, durante la fase di registrazione, dopo l'autenticazione al servizio Telemaco, è possibile autorizzare il trasferimento completo dei fondi dal prepagato Telemaco al CONTO per l'utenza indicata.

Qualora si volesse consentire il trasferimento fondi in un secondo momento, utilizzare la funzione Gestisci Utenze Telemaco, presente all'interno dell'area riservata ACCEDI/Gestione Conto/Opera online, selezionando l'apposita casella di richiesta.

Posso aprire il CONTO senza associare la User Telemaco?

Sì, se non si è in possesso di un'utenza Telemaco è possibile effettuare l'apertura del conto selezionando la voce Nuovo Utente.

Cosa serve per aprire il CONTO?

Per aprire il CONTO ti servirà avere a portata di mano:

  • documento di identità valido
  • codice fiscale
  • firma digitale
  • indirizzo della casella di posta elettronica certificata
  • codice IBAN di un proprio conto su cui trasferire fondi all'occorrenza
  • eventuale attestazione di Rappresentanza della persona giuridica (Atto Costitutivo, Verbale di Assemblea od altro). Quest'ultimo documento è necessario per tutti i soggetti giuridici non iscritti al registro delle imprese.

Come apro il mio CONTO?

La procedura di apertura è totalmente on line, prevede che la documentazione contrattuale sia firmata digitalmente ed inviata mediante upload nel portale o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo iconto@pec.infocamere.it .

Completate le procedure di controllo interne, ICONTO ti invierà la conferma dell'avvenuta apertura del conto di pagamento specificando la data di efficacia del contratto quadro.

La conferma di apertura del CONTO sarà trasmessa a condizione che la documentazione contrattuale fornita sia corretta, completa in ogni sua parte e firmata digitalmente con suffisso .pdf.p7m ed in formato CADES.

Come posso firmare digitalmente la documentazione contrattuale?

Il sistema utilizza la modalità di firma online, che consente di firmare digitalmente tutti i documenti proposti. In alternativa è possibile scaricare i documenti in locale tramite la funzione "scarica e firma", disponibile dopo aver cliccato su firma online.

E' necessario che la documentazione contrattuale sia sottoscritta digitalmente con estensione pdf.p7m scegliendo durante la procedura di firma il formato CADES.

Come utilizzare la firma online?

Per poter utilizzare la firma online è necessario installare nella propria postazione il client corrispondente, scaricando quello relativo al tuo sistema operativo:

Facendo doppio click sul client scaricato si procederà con l'installazione. (Per l'installazione sono necessari i diritti di amministratore del pc). Dopo l'installazione, in fase di firma dei contratti, il sistema aprirà una nuova finestra dove verrà avviato il client di firma precedentemente installato. Verranno rilevati in automatico i certificati di firma presenti sul dispositivo collegato al Sistema Operativo e sarà necessario inserire il pin del dispositivo.

Attenzione: l'avvio del client potrebbe essere bloccato dalla presenza dell'antivirus installato sulla postazione. Nel caso in cui si presenti un avviso di sicurezza, consentirne l'esecuzione.

In caso di problemi, procedere con il download dei documenti e firmarli singolarmente e caricarli nell'apposito link.

Quali sono i requisiti minimi per la firma online?

Per poter utilizzare la firma online è necessario disporre di:

  • una stazione di lavoro con sistema operativo
    • Microsoft Windows 7, 8, 8.1 e 10 o versioni successive
    • Mac OS X v. 10.8 o versioni successive
    • Linux
  • browser
    • Mozilla Firefox v.60.0 o versioni successive
    • Internet Explorer v.11 o versioni successive
    • Google Chrome v.72.0 o versioni successive
    • Safari v.6.0 o versioni successive
  • dispositivo di firma compatibile

E' altresì necessario installare nella propria postazione il client corrispondente, come indicato nella Faq Come utilizzare la firma online?

Quando ricevo la User ID/Utente?

Il sistema propone la User ID/Utente al termine della procedura di registrazione dopo l'upload della documentazione contrattuale firmata digitalmente e del documento di identità.

La User ID/Utente è riportata nell'accettazione della proposta di contratto ed è possibile il recupero cliccando qui

Come si ottiene la password iniziale?

Il messaggio di posta elettronica certificata che notifica l'attivazione del CONTO contiene la Password iniziale con la quale è consentito l'accesso alle aree riservate previa impostazione della password abilitativa e di quella dispositiva.

Come si attiva il CONTO?

Per attivare il CONTO è necessario procedere con l'accredito di un importo pari o superiore a 50 Euro.

Il CONTO può essere alimentato la prima volta mediante richiesta di trasferimento dal prepagato Telemaco (l'importo nel prepagato dovrà essere pari o superiore ai 50 Euro) oppure mediante disposizione di un bonifico di importo pari o superiore ad Euro 50 sul tuo CONTO.

ICONTO verifica che il saldo sia pari o superiore alla predetta soglia e notificherà l'attivazione con un messaggio di posta elettronica certificata - cui sono allegate le Norme Tecniche.

Devo sempre indicare un titolare effettivo?

Solo i clienti non persone fisiche sono obbligate ad indicare almeno un titolare effettivo durante la procedura di registrazione per richiedere l’apertura del CONTO.

Ai sensi dell’art. 20 del DL 70/2017 il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell'ente ovvero il relativo controllo. Per ulteriori informazioni si rimanda agli help presenti nella procedura di apertura del CONTO.

Chi è una persona politicamente esposta?

Sono persone politicamente esposte le persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupare da meno di un anno importanti cariche pubbliche, nonché i loro familiari e coloro che con i predetti soggetti intrattengono notoriamente stretti legami. Per l'elenco delle cariche politiche si rimanda agli help presenti nella procedura di apertura del CONTO.

Cos'è la FATCA?

FATCA è l'acronimo di "Foreign Account Tax Compliance Act", normativa degli Stati Uniti che mira a prevenire l'evasione fiscale attuata da persone statunitensi (persone fisiche o società) che non dichiarano redditi relativi a conti non statunitensi. La normativa FATCA richiede di raccogliere dati da tutti i titolari di conti per stabilire se siano statunitensi.

Che cosa si intende per U.S. person ai fini dell'applicazione della FATCA?

Si qualifica come soggetto fiscalmente residente negli USA il cliente che sia nato negli USA (US Citizen), sia residente negli USA, e cioè sia in possesso della Alien Registration Card (c.d. Green Card) o abbia soggiornato negli USA per il periodo minimo previsto dal substantial presence test (ovvero per 31 giorni nell'anno di riferimento e, al contempo, 183 giorni complessivi nell'anno di riferimento e nei due precedenti). In caso di dichiarazione US PERSON è necessario inviare a ICONTO il modello W9 debitamente compilato all'indirizzo pec: iconto@pec.infocamere.it. Trovi il modello W9 sul portale dell'IRS.

Come classificarsi ai fini FATCA/CRS - persona fisica

Al fine di ottemperare ai principi contenuti nella normativa FATCA e negli accordi CRS, protempore vigenti, e dunque con la finalità di contrastare la frode fiscale e l'evasione fiscale transfrontaliera, ICONTO è tenuta ad acquisire ed aggiornare i dati identificativi dei propri clienti, al fine di determinarne l'effettivo status di contribuenti statunitensi e non statunitensi, e provvedere alla relativa segnalazione alle autorità competenti, qualora ne sussistano le condizioni.

Per le persone fisiche durante la procedura di apertura è necessario indicare il paese di residenza fiscale e l'eventuale status di US Person.

Come classificarsi ai fini FATCA/IRS - persona giuridica

Al fine di ottemperare ai principi contenuti nella normativa FATCA e negli accordi CRS, protempore vigenti, e dunque con la finalità di contrastare la frode fiscale e l’evasione fiscale transfrontaliera, ICONTO è tenuta ad acquisire ed aggiornare i dati identificativi dei propri clienti, al fine di determinarne l'effettivo status di contribuenti statunitensi e non statunitensi, e provvedere alla relativa segnalazione alle autorità competenti, qualora ne sussistano le condizioni.

Il cliente persona giuridica deve indicare la residenza fiscale specificando in caso di paese estero l'eventuale codice NIF e lo status o meno di US Person.

Ai fini Fatca/CRS la persona giuridica può classificarsi nelle seguenti macro-categorie:

  • Istituzione Finanziaria: società che opera nel mercato in qualità di intermediario autorizzato;
  • Società Active: società il cui reddito lordo, relativo all’esercizio precedente, deriva in prevalenza (maggiore del 50%) dalla gestione non finanziaria o società quotata o controllata da una società quotata in un mercato regolamentato o una delle altre classificazioni previste nella procedura di apertura del conto.
  • Società Passive: una società che non ha le caratteristiche previste per classificarsi come Istituzione finanziaria o società Active. Per le società passive è eventualmente necessario indicare i dati Fatca/CRS relativi ai titolari effetti.

Per maggiori informazioni contattare il Contact Center al numero verde 800 500 333.

Il CONTO è remunerato?

Il conto di pagamento non consente la maturazione di interessi sulle somme depositate conformemente alle disposizioni normative che regolano il funzionamento dei conti di pagamento.

ICONTO concede credito?

E' esclusa la concessione di credito. Conseguentemente ICONTO non esegue gli ordini di pagamento ricevuti in assenza di sufficiente disponibilità di fondi.

Gestione Conto

Come funziona la ricarica del CONTO con carta di pagamento?

ICONTO mette a disposizione dei propri clienti il servizio di ricarica con carta di pagamento grazie ad un accordo con Nexi Payment SpA che gestisce le transazioni di pagamento. Nel servizio di ricarica del conto con carta di pagamento ICONTO riveste unicamente il ruolo di prestatore di servizi di pagamento del beneficiario.

Come ricarico il CONTO con carta di pagamento?

E' possibile accreditare fondi mediante una carta di pagamento in maniera semplice e veloce direttamente dall'area riservata ACCEDI/Gestione Conto/Opera Online menù Ricarica CONTO.

Gli importi accreditati con carta di pagamento saranno immediatamente disponibili per le transazioni effettuate sul portale www.registroimprese.it, per le altre tipologie di pagamento (SUAP, F24 etc..) dopo due giorni lavorativi.

Come ricarico il CONTO con bonifico?

La ricarica tramite bonifico può essere effettuata da un qualsiasi prestatore di servizi di pagamento verso l'IBAN del tuo CONTO. L'IBAN è presente nella prima pagina della Proposta di contratto quadro e nella seconda pagina dell'Accettazione della proposta di contratto quadro.

Come ricarico il CONTO con MyBank?

Attraverso il servizio MyBank, è possibile accreditare fondi in modo semplice e veloce, direttamente dall'area riservata ACCEDI/Gestione Conto/Opera Online menù Ricarica CONTO, inserendo l'importo da ricaricare e selezionando come metodo di pagamento MyBank.

Gli importi così accreditati sono disponibili immediatamente per le transazioni sul portale www.registroimprese.it e dopo due giorni lavorativi per le altre tipologie di pagamento (SUAP, F24 etc..).

Cos'è l'addebito diretto dei consumi Telemaco?

L'addebito diretto è un servizio di pagamento mediante il quale il titolare autorizza InfoCamere ad addebitare sul conto di pagamento intrattenuto con ICONTO i consumi di un'utenza Telemaco e di eventuali sotto utenze.

Come attivo l'addebito diretto interno dei consumi Telemaco?

E' possibile attivare l'addebito diretto dei consumi Telemaco in fase di apertura del conto di pagamento selezionando l'opzione "Utente Telemaco" ed accedendo alla procedura di registrazione semplificata. Compilando i dati della sezione "Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi" è possibile collegare al proprio conto di pagamento l'utenza, o le sotto utenze, con cui si accede ai servizi del portale registroimprese.it . In questo modo gli importi dovuti saranno addebitati direttamente sul conto di pagamento.

L'addebito diretto è attivabile anche dopo l'apertura del CONTO direttamente dall'area riservata ACCEDI/Gestione CONTO/Opera Online/Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi.

Come gestisco l'addebito diretto interno dei consumi Telemaco?

E' possibile attivare, modificare o revocare l'addebito diretto dei consumi Telemaco sul CONTO direttamente dall'area riservata ACCEDI/Gestione CONTO/Opera Online/Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi.

Si ricorda che, in caso di consumi non ancora addebitati, non è possibile revocare l'autorizzazione all'addebito diretto sul conto delle utenze agganciate al CONTO: occorre mantenere attiva almeno un'utenza. Dopo l'addebito dei consumi sarà possibile eventualmente revocare anche l'ultima utenza rimasta.

Per finalizzare la richiesta di attivazione/revoca dell'addebito diretto è necessario sottoscrivere digitalmente il modulo Addebito Diretto ed inviarlo a ICONTO mediante funzione di upload o via pec all'indirizzo iconto@pec.infocamere.it.

Cos'è un'utenza Master?

Un utente può creare in Telemaco una sola utenza di tipo Master e successivamente associarvi delle sotto-utenze collegate alla prima utenza master. Gli addebiti vengono effettuati sull'utenza master e non sulle singole sotto-utenze.

Posso collegare più di una utenza Telemaco al CONTO?

Non è possibile collegare più utenze Telemaco ad un solo CONTO, ma è possibile collegare allo stesso CONTO le sotto utenze Telemaco.

E' possibile annullare una richiesta di autorizzazione/revoca di una utenza Telemaco effettuata tramite la funzione "Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi" ma non ancora eseguita?

Sì, è possibile annullare una richiesta di autorizzazione/revoca di addebito diretto di utenza Telemaco precedentemente inoltrata ma non ancora eseguita inviando una pec a iconto@pec.infocamere.it indicando il contenuto della richiesta e specificando che se ne chiede l'annullamento.

E' possibile annullare una richiesta di trasferimento fondi dal prepagato Telemaco al CONTO effettuata tramite la funzione "Gestione utenze Telemaco e trasferimento fondi" ma non ancora eseguita?

Sì, è possibile annullare una richiesta di trasferimento fondi dal prepagato Telemaco al CONTO precedentemente inoltrata ma non ancora eseguita inviando una pec a iconto@pec.infocamere.it indicando il contenuto della richiesta e specificando che se ne chiede l'annullamento.

Come posso aprire altri CONTI?

Un Titolare di un conto di pagamento può aprire ulteriori conti a proprio nome con una procedura semplificata e veloce direttamente dall'area riservata ACCEDI/Gestione Conto/Apri nuovo CONTO selezionando la voce di menù "Nuovo CONTO”

Come posso effettuare una delega ad un soggetto per operare sul conto di pagamento?

Il Titolare del conto può effettuare una delega dall'area riservata Gestione CONTO selezionando nel menù "Opera online" la voce "Inserimento delega". Dopo aver inserito le informazioni del soggetto delegato occorrerà firmare digitalmente il modulo proposto ed inviarlo mediante upload o tramite pec all'indirizzo iconto@pec.infocamere.it allegando anche una copia del documento di riconoscimento del delegato. Al termine della procedura verrà rilasciata la User ID/Utente di accesso del Delegato. La data di efficacia della delega ad operare sarà comunicata al titolare del conto ed al soggetto Delegato a mezzo di posta elettronica certificata.

Come ottiene le credenziali il Delegato?

La User ID/Utente per l'accesso alle aree riservate viene rilasciata al titolare del conto di pagamento conclusa la procedura di Inserimento Delegato dall'area riservata Gestione Conto ed è onere del delegante fornirla al soggetto delegato ad operare sul conto di pagamento. Il delegato può recuperare la propria User ID mediante l'apposita funzione presente sul portale.

ICONTO invia direttamente al delegato a mezzo PEC la password iniziale e le Norme Tecniche.

Quali responsabilità e comunicazioni il Titolare del conto ha a fronte del conferimento di una delega?

Il titolare del conto è responsabile, nei confronti di ICONTO e di terzi, degli atti compiuti dal Delegato e, in particolare, della custodia e del corretto utilizzo delle credenziali. Il titolare del conto si impegna ad informare tempestivamente il Delegato del suo obbligo a utilizzare le credenziali in conformità con quanto previsto dalle norme tecniche; mantenere segrete le credenziali stesse e custodirle con la massima cura e in luoghi tra di loro separati; adottare tempestivamente tutte le misure necessarie per impedire a persone non autorizzate l'utilizzo delle credenziali; adempiere con scrupolosa diligenza agli altri obblighi previsti dalle condizioni generali che regolano il conto di pagamento e dalle norme tecniche.

Che operatività ha un delegato sul conto?

Il Delegato può disporre pagamenti utilizzando le credenziali ricevute ed il codice OTP. In particolare il delegato di conti Light, Plus 100 e Plus 400 è abilitato ad ordinare bonifici SCT per pratiche SUAP, pagamenti telematici pagoPA, deleghe F24 e a consultare la posizione del conto e le relative movimentazioni.

Il Delegato non può disporre ricariche sul conto di pagamento.

Al soggetto delegato di conti Light, Plus 100 e Plus 400 non possono essere conferiti il potere di recedere dal contratto quadro e di chiusura del conto, né quello di disporre bonifici SCT verso il conto di uscita.

Come posso revocare una delega?

Il Titolare del CONTO, fornendo le proprie credenziali, accede all'area Gestione CONTO e dalla sezione "Comunica" nella pagina "da Te a ICONTO" scarica il modulo Revoca Delega, compila il documento lo sottoscrive digitalmente producendo un file con suffisso .p7m, invia il documento via PEC all'indirizzo iconto@pec.infocamere.it indicando nell'oggetto "Revoca Delega" ed il codice fiscale del Titolare del conto.

Cos'è e a cosa serve il conto di uscita?

Durante la fase di apertura del CONTO è richiesto di fornire il codice Iban di un altro conto intestato allo stesso Titolare sul quale il cliente potrà spostare le somme giacenti sul CONTO.

Come aggiorno il conto di uscita?

L'aggiornamento del conto di uscita può essere fatto dal titolare o dal legale rappresentante del conto di pagamento accedendo all'area ACCEDI/Gestione CONTO/Opera online/Aggiornamento conto di uscita.

Sarà necessario firmare digitalmente (file con suffisso pdf.p7m in formato CADES) la richiesta di variazione dell'IBAN di uscita ed attendere l'esito dell'istruttoria che verrà notificata tramite PEC.

In caso di problemi tecnici nell'upload del modulo con la richiesta di variazione dell'IBAN di uscita, sarà possibile inviare il documento firmato digitalmente mediante PEC al seguente indirizzo: iconto@pec.infocamere.it indicando nell'oggetto "Variazione conto di uscita" seguito dal codice fiscale del Titolare del conto di pagamento.

Come posso chiudere il mio CONTO?

Per la chiusura del CONTO è sufficiente inviare una PEC all'indirizzo iconto@pec.infocamere.it indicando nell'oggetto "Chiusura CONTO" ed indicando all'interno del messaggio il codice IBAN del conto di pagamento da chiudere ed il codice IBAN sul quale stornare l'eventuale saldo residuo che deve essere necessariamente intestato al Titolare del conto.

Come comunico le variazioni sul mio CONTO?

Il Titolare del conto, accedendo all'area ACCEDI/Gestione CONTO/Comunica da Te ad ICONTO potrà trovare i moduli per comunicare le variazioni o, in alternativa, accedendo alla sezione ACCEDI/Gestione CONTO/Aggiornamento anagrafica, sarà possibile inserire direttamente le variazioni. Sarà necessario compilare i moduli, firmarli digitalmente (file con suffisso pdf.p7m in formato CADES) ed inviarli mediante PEC all'indirizzo iconto@pec.infocamere.it.

Come comunico la variazione del Legale Rappresentante ed altri dati anagrafici?

Il Titolare del conto, accedendo all'area ACCEDI/Gestione CONTO/Aggiornamento anagrafica potrà modificare i dati relativi al suo CONTO come la variazione del Legale Rappresentante, l'inserimento o la cancellazione di eventuali Titolari Effettivi, la modifica dei dati anagrafici della persona giuridica e/o fisica e molto altro.

Come aggiorno il documento di riconoscimento?

L'aggiornamento del documento di riconoscimento può essere fatto, sia dal titolare del conto che da un delegato per tutti i soggetti presenti nel conto, accedendo all'area ACCEDI/Gestione CONTO/Opera online/Aggiornamento documento riconoscimento.

Nel caso di difficoltà di eseguire l'upload, il documento di riconoscimento può essere inviato mediante pec all'indirizzo: iconto@pec.infocamere.it

Come funziona esattamente la funzionalità "Lista movimenti"?

Si può ricercare una specifica transazione cliccando su "Lista movimenti".

Così facendo si aprirà una barra di ricerca che permetterà di ricercare movimenti per:

  • data contabile, basta selezionare la relativa data dell’operazione;
  • periodo, basta selezionare l'intervallo di tempo desiderato cliccando sulla relativa icona scegliendo un intervallo prefissato. In alternativa si può selezionare a lato l'intervallo di tempo desiderato cliccando sull'icona del calendario;
  • importo, cliccando sull'apposita icona consente di individuare le operazioni con l’importo selezionato;
  • tipo movimento, ad esempio "tutti i movimenti" o "movimenti confermati" o "movimenti prenotati".

Per una ricerca più mirata è possibile anche impostare più filtri contemporaneamente, mentre per eliminare i filtri basta cliccare sul link "CLICCA QUI” che si trova in basso.

Che informazioni si può visualizzare per ogni movimento del conto di pagamento?

Ogni riga presente corrisponde ad una transazione che è stata registrata sul conto di pagamento. Nella riga sono riportate informazioni dettagliate come ad esempio il tipo di operazione. Sono presenti inoltre la data di registrazione e l'importo.

Pagamenti

Quali operazioni posso effettuare con il CONTO?

Il conto di pagamento è abilitato ad effettuare le seguenti operazioni: addebiti diretti interni (per il pagamento dei servizi registroimprese.it), bonifici pagoPA per tutti gli adempimenti esposti dalle Pubbliche Amministrazioni sulla piattaforma, incluso il bollo telematico (@e.bollo), bonifici pratiche SUAP, deleghe F24, addebiti SDD Core e B2B, giroconti su un altro conto intestato al cliente ed aperto presso ICONTO, bonifici sul conto di uscita. Sul CONTO è possibile ricevere fondi mediante bonifici, giroconti, ricariche con carta di pagamento e ricariche tramite il servizio MyBank.

Quali operazioni NON posso effettuare?

Il conto di pagamento non consente di effettuare operazioni e di utilizzare servizi diversi da quelli descritti nella FAQ "Quali operazioni posso effettuare con il CONTO". In particolare, non è consentito:

  • il versamento e il prelievo di denaro contante;
  • il versamento di assegni bancari, postali o circolari e, più in generale, di ricevere pagamenti in forma diversa da bonifici o giroconti;
  • la traenza di assegni bancari e l'emissione di assegni circolari;
  • la domiciliazione dell'incasso di retribuzioni e pensioni e del pagamento di RID nazionali, ivi compresi i RID a importo fisso e i RID finanziari, di documenti e di utenze domestiche;
  • l'esecuzione di operazioni di pagamento di spese detraibili disposte mediante bonifico;
  • l'accredito di bonifici che danno accesso alle detrazioni fiscali;
  • l'emissione o l'appoggio di carte di debito e di credito;
  • l'utilizzo di servizi prestati tramite sportelli automatici e, in particolare, tramite i circuiti Bancomat e Cirrus/Maestro;
  • l'esecuzione di operazioni di pagamento denominate in una valuta diversa dall'Euro.

Quali limitazioni ha il CONTO?

L'importo delle singole operazioni di pagamento disposte dal cliente o da terzi in favore del cliente stesso non potrà eccedere 10.000 Euro (diecimila). Nel caso di superamento di tale soglia, ICONTO avrà la facoltà di non dare esecuzione a tali operazioni, restituendo al prestatore di servizi di pagamento del pagatore i fondi eventualmente ricevuti. La giacenza sul conto di pagamento non potrà eccedere 50.000 Euro (cinquantamila). Nel caso di superamento di tale soglia, ICONTO avrà facoltà di non dare esecuzione alle operazioni di pagamento disposte dal cliente o da terzi restituendo al prestatore i fondi eventualmente ricevuti.

Come posso aumentare la disponibilità del mio CONTO?

La disponibilità del proprio CONTO può essere aumentata mediante:

  • bonifico sul proprio conto di pagamento, il cui Iban è riportato nell'accettazione della proposta di contratto sottoscritta digitalmente dal cliente. I tempi di accredito delle somme dipendono dai cut off della propria banca, ovvero il limite temporale entro il quale le operazioni disposte dalla banca potranno essere eseguite nella stessa giornata).
  • versamento con carta di pagamento dall'area riservata Gestione Conto. Per la ricarica con carta di pagamento è necessario che l'intestatario della carta sia il titolare del conto di pagamento o il legale rappresentante della società titolare del conto; tale modalità di ricarica può essere utilizzata soltanto dopo aver attivato il conto (vedi Faq "Come si attiva il CONTO?").
  • versamento tramite servizio MyBank dall'area riservata Gestione Conto. Il servizio MyBank consente di disporre un bonifico irrevocabile dall'Home Banking di una delle banche aderenti al circuito MyBank, presso la quale il Titolare detiene un altro conto. Tale modalità di ricarica può essere utilizzata soltanto dopo aver attivato il conto (vedi Faq "Come si attiva il CONTO?").
  • versamento con BancomatPay dall'area riservata Gestione Conto. Per effettuare la ricarica è necessario disporre di un'app BancomatPay associata ad un conto corrente o una carta di debito intestata al medesimo titolare del conto.

Quali vantaggi offre la ricarica del CONTO con carta di pagamento?

La ricarica con carta offre diversi vantaggi: nessun costo dell'operazione, l'accredito immediato degli importi sul proprio CONTO e l'addebito della ricarica nel mese successivo.

Gli importi accreditati con carta di pagamento sono immediatamente disponibili per le transazioni effettuate sul portale www.registroimprese.it, per le altre tipologie di pagamento (SUAP, F24 etc..) dopo due giorni lavorativi.

Quali vantaggi offre la ricarica del CONTO con MyBank?

La ricarica con MyBank offre diversi vantaggi:

  • nessun costo dell'operazione,
  • accredito immediato degli importi sul proprio CONTO,
  • non è necessario inserire il numero della carta di pagamento in quanto la ricarica viene effettuata tramite bonifico precompilato ed irrevocabile. Gli importi accreditati tramite MyBank sono disponibili immediatamente per le transazioni sul portale www.registroimprese.it e dopo due giorni lavorativi per le altre tipologie di pagamento (SUAP, F24 etc..).

Che cos'è BancomatPay?

BancomatPay è il servizio di pagamento digitale con cui il cliente, titolare della carta di debito o di un conto corrente abbinato ad un'app BancomatPay, può trasferire fondi dalla carta di debito o dal conto corrente al conto di pagamento intestato al medesimo cliente e acceso presso l'Istituto di Pagamento.

Come funziona la ricarica con BancomatPay?

ICONTO mette a disposizione dei propri clienti il servizio di ricarica con BancomatPay grazie ad un accordo con Nexi Payment Spa che gestisce le transazioni di pagamento. In tale servizio ICONTO riveste unicamente il ruolo di PSP del beneficiario.

Come ricarico il conto con BancomatPay?

Per poter ricaricare il conto con BancomatPay è necessario che il cliente, effettuando l'accesso a "Gestione conto", possa selezionare la funzione "Ricarica il conto" e successivamente selezioni "BancomatPay". Una volta selezionata tale modalità il cliente verrà reindirizzato al portale dell'acquirer per l'inserimento del numero di telefono. I servizi dell'acquirer gestiranno l'invio della notifica sull'app BancomatPay dell'importo della transazione e una volta confermata la transazione, il trasferimento delle somme s'intenderà perfezionato.

Quali sono i sistemi di sicurezza utilizzati nelle operazioni di ricarica?

Le transazioni di ricarica con carta di pagamento e ricarica con BancomatPay sono effettuate attraverso i servizi Nexi Payment, che utilizzano i più elevati standard di sicurezza (Verified by Visa, MasterCard SecureCode, BancomatPay). I dati della carta di pagamento sono quindi gestiti solo ed esclusivamente dai sistemi Nexi.

Le transazioni di ricarica tramite MyBank sono invece dei bonifici irrevocabili disposti dall'Home Banking di una delle banche aderenti al circuito MyBank, presso la quale il Titolare detiene un altro conto. La sicurezza della transazione è quindi garantita dagli standard di sicurezza della propria banca.

Cosa consente di pagare il servizio F24?

Con il CONTO è possibile fruire del servizio di precompilazione e pagamento delle deleghe relativa al diritto annuo camerale, alla tassa di concessione governativa ed all'imposta di bollo. E' inoltre possibile pagare tutti gli altri tributi previsti dalla normativa vigente inclusi quelli che prevedono l'utilizzo dei modelli F24 Elide, F24 Semplificato e F24 Accise.

Come funziona il servizio di precompilazione F24?

Per fruire del servizio di precompilazione è sufficiente accedere con le proprie credenziali all'area riservata di Gestione CONTO e dalla sezione F24 inserire pochi e semplici dati (es. iban di addebito, codice fiscale, anno tributo, ...) per ottenere un modello F24 precompilato necessario per procedere con il pagamento del diritto annuo camerale, della tassa di concessione governativa e dell'imposta di bollo. Nella stessa area riservata in Gestione CONTO - sezione F24 - sezione "I miei F24" è possibile, inoltre, compilare un modello F24 per tutti gli altri tributi e contributi previsti dall'attuale normativa, compreso il modello F24 Accise.

Il modello F24 precompilabile può essere usato solo da imprese e professionisti indicando il codice fiscale dell'impresa o del titolare dell'impresa. Per compilare altre tipologie di F24, è necessario entrare nella propria Gestione CONTO - sezione F24 - sezione "I miei F24".

Come funziona il servizio di F24 Ordinario, F24 Elide, F24 Semplificato e F24 Accise?

E' possibile presentare il modello F24 Ordinario in via telematica accedendo alla propria area riservata Gestione CONTO- sezione F24 - "I miei F24". La compilazione è guidata: all'interno della pagina è possibile trovare le istruzioni di compilazione, il link all'Agenzia delle Entrate in cui controllare l'elenco completo dei Codici Tributo e un sistema di verifica dell'esattezza dei dati inseriti.

Quando e come ottengo la quietanza F24?

Il pdf della quietanza sarà disponibile nell'area riservata di Gestione CONTO- sezione F24 - "I miei F24" alcuni giorni dopo il pagamento.

Quali bonifici (Sepa Credit Tranfer) posso effettuare?

ICONTO mette a disposizione dei propri clienti l'esecuzione di bonifici (SEPA credit transfer) nei confronti dei soggetti che erogano i servizi descritti nella sezione "Servizi integrati" e verso il proprio conto di uscita.

Come effettuo un bonifico (Sepa Credit Tranfer)?

Per disporre un bonifico SCT il cliente dovrà accedere con le proprie credenziali nell'area riservata Web Banking e disporre l'operazione mediante l'utilizzo delle proprie credenziali e del codice OTP. L'ordine di bonifico (SEPA Credit Transfer) deve contenere, oltre all'identificativo unico del conto del beneficiario, le seguenti informazioni: se possibile, il nominativo del beneficiario stesso, eventuali codici identificativi del beneficiario, il soggetto a nome del quale il beneficiario eventualmente riceve il bonifico, l'importo del bonifico, l'eventuale causale del bonifico e l'eventuale tipo di causale, eventuali altre informazioni sul trasferimento.

Cos'è l'SDD (Addebito diretto SEPA Direct Debit)?

E' uno strumento di pagamento utilizzabile all'interno dei paesi dell'Area unica dei pagamenti in Euro (SEPA), mediante il quale il pagatore pre-autorizza il beneficiario ad addebitare l'importo dovutogli sul conto di pagamento del medesimo pagatore. Sostituisce il RID nazionale. L'Istituto offre due schemi:

  • SDD Core utilizzabile indistintamente nei confronti di qualsiasi tipo di cliente debitore (consumatore, microimpresa, impresa);
  • SDD B2B riservato esclusivamente a debitori diversi da consumatori (microimprese e imprese).

Cos'è pagoPA?

E' la piattaforma tecnologica gestita da Agid che rende possibili i pagamenti elettronici verso le pubbliche amministrazioni e i gestori dei pubblici servizi. Attraverso questo sistema è possibile per i clienti disporre, in via telematica e con strumenti elettronici, i pagamenti a favore delle Pubbliche Amministrazioni creditrici, avendo preliminarmente la certezza della bontà dell'importo del pagamento e contestuale ricevuta liberatoria da parte dell'ente creditore.

Come effettuo un bonifico con il CONTO su pagoPA?

Dai portali delle Pubbliche Amministrazioni aderenti alla piattaforma selezionando la modalità di pagamento pagoPA verrà reindirizzato sul nodo dei pagamenti dal quale è possibile selezionare la modalità di pagamento bonifico e scegliere tra i prestatori di servizi di pagamento ICONTO. Sarai reindirizzato nell'area riservata Web Banking ed inserendo le credenziali di ICONTO ed il codice OTP potrai autorizzare il pagamento.

ICONTO invierà una PEC di conferma del pagamento all'indirizzo di posta elettronica certificata comunicato.

Tipologie e modelli di pagamento pagoPA

Le tipologie di pagamento - spontanee o attese - possono essere eseguite tramite 2 modelli di processo:

  • 1) Pagamento sul sito web/mobile app e potrà avvenire:
    • con carta di pagamento attraverso il POS virtuale messo a disposizione dal NodoSPC (modello 1). L'esecuzione del pagamento ed il rilascio della relativa attestazione di pagamento (Ricevuta Telematica, detta RT) sono immediate;
    • con altre modalità on line sulle pagine web messe a disposizione dal PSP, alle quali l'utente viene re-indirizzato. L'esecuzione del pagamento ed il rilascio della relativa attestazione (RT) sono immediate nel modello
  • 2) Pagamento presso un PSP (modello 3): la richiesta di pagamento viene attivata dall'utente presso un canale, fisico o virtuale, di uno dei PSP aderenti al sistema (sportelli, anche automatici, di banche, Poste e altri PSP, punti Sisal-Pay e Lottomatica, ATM [bancomat], applicazioni di Home Banking e mobile payment del PSP). Con questo modello è possibile pagare solo posizioni debitorie preesistenti.

Il MODELLO 3 presuppone che l'utente sia in possesso dell'Avviso di Pagamento su cui sono riportati il Codice Avviso, il Cod. Fiscale Ente Creditore e l'Importo, dati che dovrà inserire nella pagina di pagamento per consentire al PSP di verificare in tempo reale presso gli archivi dell'Ente se il pagamento è ancora dovuto e l'importo aggiornato. A verifiche effettuate sarà possibile procedere con il pagamento.

Come pagare un Avviso di Pagamento pagoPA con ICONTO

Dall'home page di ICONTO occorre selezione la voce Pagamenti pagoPA

I passi per procedere con il pagamento sono i seguenti:

  • inserire i dati del pagamento presenti nell'Avviso di Pagamento: Codice avviso, Cod. Fiscale Ente Creditore, Importo da pagare
  • scegliere del tipo di pagamento: carta di pagamento o bonifico dal proprio Conto
  • inserire il codice Captcha di sicurezza

Il servizio verifica presso gli archivi dell'Ente Creditore se il pagamento è ancora dovuto e se l'importo è variato. A seguito della conferma del servizio, con l'evidenza dell'eventuale variazione di importo, è possibile procedere con il pagamento.

Il pagamento con carta di pagamento avviene con i seguenti step:

  • verifica dei dati di pagamento dalla pagina di riepilogo e accettazione delle condizioni di pagamento
  • inserimento degli estremi della carta di pagamento e delle informazioni accessorie richieste dal servizio di NEXI
  • verifica dell'esito e scaricamento dell'attestazione di pagamento. Si ricorda che la ricevuta liberatoria verrà fornita dall'Ente

Il pagamento tramite conto (per i titolari di un Conto ICONTO) avviene con i seguenti step:

  • login all'Internet Banking di ICONTO
  • scelta del conto di pagamento
  • verifica e conferma dei dati di pagamento nella pagina di riepilogo
  • verifica dell'esito e scaricamento dell'attestazione di pagamento. Si ricorda che la ricevuta liberatoria verrà fornita dall'Ente

Cos'è la marca da bollo digitale?

La marca da bollo digitale è la versione elettronica della tradizionale marca da bollo da 16 Euro che viene richiesta quando si presenta una domanda o un'autorizzazione ad una Pubblica Amministrazione. Per pagare online l'imposta di bollo dovuta sulle istanze trasmesse in via telematica alla Pubblica Amministrazione e sui relativi atti e provvedimenti elettronici, cittadini e imprese possono utilizzare il servizio @e.bollo, che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, nella misura forfettaria di euro 16,00 a documento, a prescindere dalla dimensione dello stesso. Per ulteriori informazioni consulta le indicazioni fornite dall'Agenzia delle Entrate.

Come posso pagare la marca da bollo digitale?

Il pagamento del bollo per via telematica è possibile solo se la Pubblica Amministrazione che eroga servizi telematici a cittadini e imprese gestisce i pagamenti tramite pagoPA ed ha sviluppato il collegamento al servizio @ebollo. E' pertanto l'Ente/Pubblica Amministrazione a consentire al cittadino il pagamento di una marca da bollo digitale tramite pagoPA (servizio @e.bollo).

Il cittadino o l'impresa sarà reindirizzato dal portale dell'Ente/Pubblica Amministrazione sulla piattaforma pagoPA e potrà acquistare la marca da bollo selezionando tra i prestatori di servizi di pagamento ICONTO.

ICONTO consente di pagare la marca da bollo digitale tramite bonifico SCT (per i propri clienti) e tramite carta di pagamento.

Sicurezza

Dove trovo informazioni sulla sicurezza dei servizi?

ICONTO ha predisposto ed aggiorna costantemente le Norme tecniche che regolano il conto di pagamento ed i servizi di pagamento offerti. Le norme tecniche sono inviate al cliente a mezzo pec unitamente al messaggio relativo all'attivazione del conto di pagamento. Il documento aggiornato è sempre disponibile nell'area riservata Gestione Conto sezione comunica da ICONTO a te.

Rilascio delle prime credenziali

ICONTO fornisce le credenziali mediante le quali il cliente può effettuare il primo accesso alle aree riservate come di seguito descritto:

  • User ID/Utente: al termine della registrazione online avvenuta con successo, firmati digitalmente i contratti e caricati sul sito, unitamente alla copia del documento di riconoscimento, viene fornita al cliente la User ID/Utente necessaria ad accedere alle aree riservate del CONTO.
  • password iniziale: ricevuto il primo versamento di importo pari o superiore ad Euro 100,00 (cento/00), ICONTO fornisce al cliente, mediante posta elettronica certificata, la password iniziale con la quale accedere alle aree riservate.

II Cliente ha l'obbligo di NON comunicare a terzi le credenziali rilasciate e di utilizzarle secondo una condotta diligente.

Come ottengo l'OTP (One Time Password)?

Durante la procedura di registrazione il Cliente fornisce un numero di cellullare che sarà utilizzato per inviare via sms le "one time password".

La one time password, in combinata con le altre credenziali, permette di accedere alle aree riservate e disporre operazioni di pagamento.

Come modifico la password iniziale?

Al primo accesso alle aree riservate del tuo CONTO sarà necessario inserire la User ID/Utente e la password iniziale contenuta nella PEC di avvenuta attivazione. Successivamente verrà richiesta di impostare la password abilitativa e la password dispositiva.

Cos'è la password abilitativa?

La password abilitativa è la credenziale, impostata dal cliente, che in combinata con la one time password (se richiesta dal sistema), permette di accedere all'area riservata Web Banking e visualizzare le informazioni del conto di pagamento. La password è alfanumerica, di lunghezza di almeno 8 caratteri con le seguenti caratteristiche:

  • contenere almeno una cifra, una lettera maiuscola e una lettera minuscola;
  • essere diversa dallo username né contenerlo;
  • non può essere uguale alle ultime tre password;
  • ha durata pari a 6 (sei) mesi.

II Cliente ha l'obbligo di NON comunicare a terzi le credenziali impostate e di utilizzarle secondo una condotta diligente.

Cos'è la password dispositiva?

La password dispositiva è la credenziale, impostata dal Cliente e diversa dalla password abilitativa, mediante la quale è possibile disporre operazioni di pagamento in combinata con la one time password. La credenziale è alfanumerica, di lunghezza di almeno 8 caratteri con le seguenti caratteristiche:

  • contenere almeno una cifra, una lettera maiuscola e una lettera minuscola;
  • essere diversa dallo username né contenerlo;
  • non può essere uguale alle ultime tre password;
  • ha durata pari a 6 (sei) mesi.

II Cliente ha l'obbligo di NON comunicare a terzi le credenziali impostate e di utilizzarle secondo una condotta diligente.

Come modificare la password dispositiva?

Al primo accesso alla sezione Web Banking mediante la USER ID/Utente, la password abilitativa e il codice One Time Password è possibile impostare/modificare la password dispositiva.

Quando scadono le password?

ICONTO obbliga ogni 6 (sei) mesi il cliente, per motivi di sicurezza, a modificare sia la password abilitativa che la password dispositiva. Su sua iniziativa il cliente si impegna a modificare le password con maggior frequenza qualora sussistano opportune motivazioni.

Per modificare le password, il cliente seguirà la procedura guidata disponibile nell'area riservata Web Banking dove sarà possibile modificare sia la password abilitativa che la password dispositiva.

Come recupero la User ID/Utente?

ICONTO mette a disposizione del Cliente una procedura informatica per il recupero della UserID/Utente. La procedura, disponibile qui, prevede la compilazione di una serie di dati identificativi e, previa verifica della correttezza dei dati immessi, si conclude con l'invio della UserID/Utente mediante posta elettronica certificata.

Come recupero le password di accesso?

Nel caso in cui l'accesso alle aree riservate sia stato bloccato, per recuperare le password è necessario rivolgersi al Contact Center (numero verde 800 500 333) e fornire i propri dati personali (nome, cognome, codice fiscale, documento di identità, luogo e data di nascita) e User ID/Utente.

Come modifico il numero sul quale ricevo la One Time Password

Per modificare il numero di cellulare sul quale ricevere la "one time password" ICONTO mette a disposizione una procedura informatica disponibile dall'area riservata Gestione Conto/Opera Online/Gestisci numero di cellulare. La modifica si conclude con l'aggiornamento del numero telefonico e l'invio di una notifica mediante posta elettronica certificata.

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